Resi & Rimborsi

Informativa sui rimborsi

Ci auguriamo che i nostri prodotti arrivino sani e integri alla consegna. Se ciò non dovesse accadere basta una chiamata, una foto del prodotto danneggiato e provvederemo immediatamente a realizzarne di nuovi in tempi brevi.

Art. 5

Modalità di pagamento e rimborso

5.1. Ogni pagamento da parte dell’Acquirente potrà avvenire unicamente per mezzo di uno dei metodi indicati nell’apposita pagina web dal Fornitore.

5.2. L'eventuale rimborso avverrà sullo stesso mezzo di pagamento con cui è stato effettuato l'acquisto.

5.3. Tutte le comunicazioni relative ai pagamenti avvengono su un’apposita linea del Fornitore protetta da sistema di cifratura. Il Fornitore garantisce la memorizzazione di queste informazioni con un ulteriore livello di cifratura di sicurezza e in ossequio di quanto previsto dalla vigente disciplina in materia di tutela dei dati personali.

 

Art. 10

Responsabilità da difetto, prova del danno e danni risarcibili: gli obblighi del Fornitore

10.1. Ai sensi degli artt. 114 e ss. del Codice del consumo, il Fornitore è responsabile del danno cagionato da difetti del bene venduto qualora ometta di comunicare al Danneggiato, entro il termine di 3 mesi dalla richiesta, l’identità e il domicilio del produttore o della persona che gli ha fornito il bene.

10.2. La suddetta richiesta, da parte del Danneggiato, deve essere fatta per iscritto e deve indicare il prodotto che ha cagionato il danno, il luogo e la data dell’acquisto; deve inoltre contenere l’offerta in visione del prodotto, se ancora esistente.

10.3. Il Fornitore non potrà essere ritenuto responsabile delle conseguenze derivate da un prodotto difettoso se il difetto è dovuto alla conformità del prodotto, a una norma giuridica imperativa o a un provvedimento vincolante, ovvero se lo stato delle conoscenze scientifiche e tecniche, al momento in cui il produttore ha messo in circolazione il prodotto, non permetteva ancora di considerare il prodotto difettoso.

10.4. Nessun risarcimento sarà dovuto qualora il Danneggiato sia stato consapevole del difetto del prodotto e del pericolo che ne derivava e nondimeno vi si sia volontariamente esposto.

10.5. In ogni caso il Danneggiato dovrà provare il difetto, il danno, e la connessione causale tra difetto e danno.

10.6. Il Danneggiato potrà chiedere il risarcimento dei danni cagionati dalla morte o da lesioni personali ovvero dalla distruzione o dal deterioramento di una cosa diversa dal prodotto difettoso, purché di tipo normalmente destinato all’uso o consumo privato e così principalmente utilizzata dal Danneggiato.

10.7. Il danno a cose di cui all’art. 123 del Codice del consumo sarà, tuttavia, risarcibile solo nella misura che ecceda la somma di euro trecentottantasette (€ 387).